11 Marzo 2024

Giornata mondiale dell’acqua 2024: Acqua per la pace

Un mosaico d’acqua e di pace per il prossimo 22 marzo al Laboratorio culturale Campania Bellezza del Creato

A partire dal 1993, ogni 22 marzo si celebra la Giornata mondiale dell’acqua, per volere delle Nazioni Unite e coordinata da UN-Water: istituzioni ed enti vari in ogni Paese dell’organizzazione, cittadini del mondo piccoli e grandi, sono invitati in questo giorno a riflettere sulla preziosità del dono dell’acqua, diritto inalienabile dell’uomo, attraverso molteplici iniziative di sensibilizzazione e concreta promozione e salvaguardia di questa risorsa indispensabile alla vita, nella meravigliosa pluralità delle sue forme. Il tema scelto quest’anno da UN-Water per la Giornata mondiale dell’acqua è “Sfruttare l’acqua per la pace”, e la sua campagna è intitolata “Acqua per la pace”.

Il binomio acqua-pace, pregno di significato, ben riflette la logica delle interconnessioni che si scorge tra le righe dell’Agenda ONU 2030, che fa esplicito riferimento all’acqua in ben due dei suoi 17 obiettivi: l’impegno per la salvaguardia di nostra sor’aqua, infatti, ha ripercussioni positive per uno sviluppo sostenibile globale e totale. Eppure, questo nesso rischia di apparire poco immediato, alla luce di molte spiacevoli dinamiche nel mondo che vedono l’acqua protagonista. Quando poca, inquinata o mal distribuita, essa può mettere in crisi interi ecosistemi che da essa dipendono, minacciando la sicurezza alimentare e la salute delle persone. Ogni giorno migliaia di individui muoiono a causa di malattie prevenibili e curabili, legate in primis alla scarsità dei servizi igienici e all’inquinamento delle risorse idriche, causato dal massiccio scarico di rifiuti industriali. Troppo spesso l’acqua è fonte di dissidi e oggetto di contesa tra popoli dagli inconciliabili interessi: le crisi idriche e il mancato approvvigionamento sono ormai tra le cause maggiori di un significativo numero di conflitti in varie parti del mondo, specie in Africa e Medio Oriente. In queste zone l’espansione demografica notevole e le politiche di gestione non appropriate rendono le sfide legate all’acqua particolarmente spinose. Talvolta, l’oro blu diviene addirittura strumento per ottenere o mantenere il controllo su un territorio e bersaglio di violenza durante i conflitti, nonché fattore moltiplicatore in contesti di multiforme crisi e fragilità. Una diplomazia blu è quanto mai necessaria, a partire dalla consapevolezza che questa vitale risorsa, tanto preziosa quanto vulnerabile, è una potenziale forza stabilizzatrice e un catalizzatore per lo sviluppo sostenibile in un contesto globale assai delicato, uno “strumento di pace” del tempo presente, scosso dai venti di guerra, dalla crisi climatica, dalle crescenti disuguaglianze economiche e sociali su piccola e larga scala. Oggetto di discussione ai tavoli domestici, scolastici, comunali, nazionali e internazionali, l’acqua può essere il punto di partenza per il dialogo e la cooperazione in tutti i settori del vivere comune tra interlocutori anche molto distanti tra loro, per una rinata fiducia, comprensione reciproca e riconciliazione tra di essi, per l’educazione alla bellezza e la sensibilizzazione alla cura del Creato e la costruzione di un’autentica coscienza ecologica, al di là della retorica green di facciata e del pseudo-attivismo ambientale di ultima generazione, per l’edificazione di un futuro di stabilità e prosperità per tutti i popoli, di un’autentica pace tra gli uomini e con il Pianeta.

Per il quinto anno consecutivo, Campania Bellezza del Creato accoglie entusiasticamente l’iniziativa della Giornata mondiale dell’acqua, invitando ancora una volta alla libertà e alla creatività del linguaggio artistico gli studenti del territorio: ogni liceo artistico aderente all’iniziativa è chiamato alla realizzazione di un mosaico per la Giornata mondiale dell’acqua 2024 sul tema “Acqua per la pace”. Le 32 tessere ed una goccia fornite gratuitamente dall’Associazione Terre di Campania APS saranno dipinte su ambo i lati, legate insieme e collocate su una struttura in tubolari cromati, e racconteranno l’acqua come strumento di pace, dando vita all’iniziativa “Le Figlie dell’Acqua” e impreziosendo gli spazi del Laboratorio culturale presso il Santuario della Madonna dell’Arco in Sant’Anastasia (NA). L’allestimento dell’intera collettiva sarà curato dai volontari dell’Associazione Terre di Campania APS e coordinato dall’Agenzia di Comunicazione Sema.

Durante le celebrazioni per la Giornata mondiale dell’acqua avrà luogo anche l’inaugurazione del Museo Multimediale delle Acqua Campane, nuovo progetto di divulgazione voluto da Terre di Campania per favorire la conoscenza, la conseguente tutela, delle risorse idriche della nostra regione e del vasto mondo ad esse collegato.

Anche noi, piccole tessere di un unico grande mosaico, rendiamoci veri portatori di pace nei nostri contesti di vita associata e appassionati custodi delle meraviglie del Creato.

 

Sabatino Fatigati