Laboratorio Culturale
“Campania bellezza del Creato” è il percorso laboratoriale e museale ideato da Giuseppe Ottaiano per la valorizzazione e diffusione del patrimonio culturale, naturalistico e antropologico della nostra regione, finalizzato a sviluppare l’educazione alla sua tutela.
Grazie ad una condivisione con il Priore Padre Gianpaolo Pagano e la comunità dei frati Domenicani, il Laboratorio ha una sede prestigiosa, collocata presso il Santuario della Madonna dell’Arco. Non un grazioso contenitore dove custodire tesori, ma uno spazio pulsante e vivo, fruibile da tutti. Il filo conduttore della futura attività del laboratorio sarà la bellezza del nostro territorio in ogni sua declinazione, perché anche attraverso il bello si eleva la qualità sociale della vita. Al centro di questo nuovo spazio di scambio, cultura e condivisione vi è l’installazione artistica “Gocce d’Acqua”: una collettiva, composta da oltre 200 opere, in cui l’Arte non è mera decorazione, ma visualizzazione di un’esperienza che racconta, celebra e contempla il valore dell’acqua come elemento e bene insostituibile da conoscere e custodire. “Campania bellezza del Creato”, ospiterà, inoltre, attività e percorsi specifici dedicati al mondo della scuola. Inoltre, tra i molteplici servizi che offriamo, vi è anche quello del noleggio. Infatti, in un’ottica di accoglienza, condivisione, scambio e supporto, diamo la possibilità anche di noleggiare gli spazi espositivi, per ospitare i propri eventi; noleggiare la sala convegni, arredata ed organizzata allo scopo; organizzare il proprio evento per il quale possiamo fornire consulenza e attrezzature.
Insomma, uno spazio permanente, a disposizione di tutti, in cui l’arte la musica e le immagini invitano alla scoperta della bellezza della nostra terra.
Tanti sono gli artisti e gli amici che hanno reso possibile un sogno, a loro il nostro grazie con le parole del Papa Emerito Benedetto XVI.
“Voi siete custodi della bellezza… Siate perciò grati dei doni ricevuti e pienamente consapevoli della grande responsabilità di comunicare la bellezza, di far comunicare nella bellezza e attraverso la bellezza! Siate anche voi, attraverso la vostra arte, annunciatori e testimoni di speranza per l’umanità! E non abbiate paura di confrontarvi con la sorgente prima e ultima della bellezza, di dialogare con i credenti, con chi, come voi, si sente pellegrino nel mondo e nella storia verso la Bellezza infinita! La fede non toglie nulla al vostro genio, alla vostra arte, anzi li esalta e li nutre, li incoraggia a varcare la soglia e a contemplare con occhi affascinati e commossi la méta ultima e definitiva, il sole senza tramonto che illumina e fa bello il presente”.