“Gocce d’Acqua”: la mostra virtuale in attesa dell’inaugurazione

L’installazione artistica, che accompagnerà la nuova pubblicazione fotografica di Giuseppe Ottaiano “Terra d’Acque”, prende vita grazie al potere del web in attesa di essere presentata al pubblico dal vivo.

180 gocce, 42 artisti, oltre 100 allievi di 7 istituti artistici campani hanno contribuito a creare la prima installazione artistica collettiva dedicata all’inestimabile patrimonio idrico della Campania.

La tecnica pittorica utilizzata è per lo più l’acrilico, ma non manca l’utilizzo di tecniche miste con il supporto di materiali come il rame o l’alluminio. C’è chi ha utilizzato tutte le tonalità e le sfumature del blu, chi ha scelto la potente essenzialità del bianco e del nero, chi ha giocato con colori caldi come il giallo e l’arancio, chi ha urlato con un rosso profondo, colore del sangue, della passione, della vita. Feti, liquidi amniotici, piante, natura, vegetazione, figurativismo, astrattismo.

Tante diverse e suggestive rappresentazioni dello stesso tema, perché, come ci ricordano i nostri stessi artisti “sono tanti gli aggettivi che esprimono la presenza, il valore, la bellezza e l’importanza dell’acqua. Essa esiste da sempre, prima ancora che l’uomo. E noi uomini abbiamo provato, utilizzato, sfruttato, amato, decantato, questo bene prezioso, annodato all’esistenza stessa dell’umanità, in modo pregnante. Anche noi artisti ne abbiamo parlato, utilizzando il linguaggio dell’arte, lo facciamo oggi in vario modo e lo faremo ancora, perché Acqua è una parola importante”.

Accogliamo il loro invito con lo stesso entusiasmo e la stessa emozione con cui ci viene rivolto.

Ciascuno di noi è una goccia d’acqua che, insieme a tutte le altre, formerà un meraviglioso mare di speranza.

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